Concerto Nightwish + Sonata artica
Tutti gli eventi nella stessa data
Artisti in concerto
Nightwish
Sonata artica
Mazda palace
via Sant'elia 33
Milano
Informazioni sul locale:
(Nota: i dati sottostanti sono generici e potrebbero non essere validi per la serata specifica)
Fermata Metro: Lampugnano - MM1
In treno:
Stazione Centrale + Metropolitana
Dall'Aereoporto di Linate:
Pulmann 73 fino a San Babila + Metropolitana
Dall'Aereoporto di Malpensa:
Pulmann fino all Stazione di Cadorna + Metropolitana
In Macchina:
Tangenziale Est/Ovest Uscita Viale Certosa
Tel: 02 33400551
Commenti e informazioni aggiuntive
Se desiderate aggiungere un vostro contributo usate il pulsante nuovo contributo in basso.
GOTH.IT non e' responsabile del testo riportato nei messaggi inseriti. Eventuali messaggi dal contenuto particolarmente offensivo o che verranno ritenuti non idonei saranno eliminati.
Le migliori interpretrazioni che hanno coinvolto tutto il pubblico sono sicuramente Replica, 8th commandament e Don't Say a Word (tratta dall'ultimo cd ReckoningNight).
Doverosamente da ricordare è la stupenda Black Sheep.. con un Jani che la chitarra, quasi la fa piangere (..a mio modesto parere ha quasi eguagliato i PinkFloyd).
Anche i Nightwish, seppure avendoli scoperti solo di recente, sono stati egregi uin alcune loro interpretazioni.. mi complimento con Tarja, che ha un padroneggiamento della voce inviidiabile, al bassista e a tutti i componenti della band. le migliori interpretazioni sono state a mio parere Nemo, tratta dall'ultinmo cd Once e Wishmaster. la più sentita e seguita con trasporto dal pubblico è stata "Widh i had a angel", e anche la mia preferita.. forse avrebbero dovuto suonarla non poco prima della fine di tutto lo spettacolo..
unica nota negativa del concerto è stata la mancanza di "The baeauty and the beast" assieme a Toni.. che ci avrebbe permesso di ammirare due pilastri del power e del metal suonare insieme
I Nightwish si confermano un gruppo con una qualità d'esecuzione live altissima che poche band del genere possono vantare.
Tarja inoltre è molto carismatica, e le sue doti vocali sono indiscutibili. L'unico appunto che si potrebbe fare si individua nella piattezza del suo canto: non si mette in gioco più di tanto, d'altronde la lirica non offre strade molto diverse, quindi è perdonabile.
Ogni componente del gruppo ha offerto grande musica, esecuzione ottimale, Emppu si è confermato il solito simpaticone intrattenendo le prime file e suonando nei modi più assurdi possibili, Marco ha cercato di gestire un approccio con un pubblico facile a raffreddarsi e che, al 90%, stentava a comprendere una sola parola d'inglese. Penso che Tuomas potesse risparmiarsi il cappello da cowboy verso il finale, e temevo che andasse a sbattere la testa contro le tastiere. Jukka, il batterista, alla fine era abbastanza distrutto: alla fine di ogni canzone si appoggiava ai piatti e cercava l'aria del ventilatore vicino.
E' discutibile la scaletta scelta: alcune canzoni suonavano un po' anonime e sono stati negati alcuni 'classici' come The beauty and the beast (che Tarja canta solitamente col [presente al Mazda] cantante dei Sonata Arctica, Tony Kakko). Personalmente i pezzi cantati dal bassista non mi sono dispiaciuti, ma avrei fatto suonare I wish I had an angel molto prima, e non come penultima canzone, dato che ha fomentato considerevolmente il pubblico.
Degni di nota sono gli impianti acustici, le luci e gli effetti speciali che solitamente scarseggiano a concerti del genere: fiamme di fuoco il cui calore raggiungeva persino me, fuochi pirotecnici, fumo e persino cannoni che sparavano coriandoli.
Da "Angel fall first" (primo disco) nemmeno una canzone, e ricordiamo che potevano fare "The baeauty and the beast" assieme a Toni Kakko dei Sonata Arctica che era li'.
Da "Oceanborn" solamente uan canzone (ovvero "Sleeping sun").
I primi due cd dimenticati insomma, il resto della discografia e abbastanza ripetitiva e banale e non sta dietro a primi due.
Canzoni inutili come "Slaying the dream" (con intermezzo Nu-metal cantato dal bassista) , "Phantom of the opera" (entrambe prese da "Century Child"), e "Wish I Had An Angel" con base truzza iniziale se le potevano risparmiare.
I Sonata erano già meglio ma comunque niente di eccezionale...la migliore secondo me 8th commandament.
Desideri ricevere una mail settimanale contenente tutti i prossimi party e concerti?