Venerdì 20 giugno, terzo appuntamento estivo. La location, il Muzak Club, ci accompagnerà per tutti i venerdi di giugno. Il locale non ha bisogno di presentazioni, ricavato da una grotta nel cuore di Monte dei Cocci, situato alle porte del Testaccio, zona notturna capitolina per eccellenza, il Muzak è ormai un punto di riferimento per la nightlife romana. Come di consueto dalla formula non cambia Live + Disco (rigorosamente FREE ENTRY). Sul palco si alterneranno alcune tra le migliori realtà attualmente in circolazione. Selezioni musicali e playlist assolutamente di settore, solo wave&gothic in tutte le sue forme, con un occhio di riguardo ai gruppi del passato e al "mood" assolutamente 80's, sonorità industriali e sintetiche, fino ad arrivare alle "grey area".
Music by:
Dj SEVERANCE - Dj CHEMNITZ
Dj LESTAT - Dj TIMEKILLER
Dj SCHWARZESLICHT - Dj FRANK BLACK
A frontman from Palestine, bassist from Switzerland, Guitarist and Drummer from Italy. The sound of VANITY is a thrilling and romantic mix of genres including shoegaze, indie, psych and post-punk.
"Occult You" is the band's debut album, released across Europe in May 2013 via Rough Trade/Church Independent. It was hailed by the critics and the press as one of the most interesting and international italian album of the year. Another important aspect are the music videos produced by the band, an integral part of their imaginary, hosted, among other by NME, Rolling Stone and Tape.tv, as well as the publication in the major European webzine.
Nati nel 1997 con il nome di An Ideal Beginning, il gruppo intraprende da subito l'attività concertistica, proponendo un repertorio di canzoni dei Joy Division.
Dopo circa due anni la formazione si dedica alla composizione di brani propri con cantato in inglese, e cambia nome in Echoes of Silence, ispirandosi all'omonimo film del regista indipendente americano P. E. Goldman. Dopo un lungo periodo di inattività, dovuto perlopiù ai numerosi problemi di formazione, si è infine raggiunta la sintonia tanto cercata.
Nell'Ottobre 2003 gli Echoes of Silence riprendono a suonare dal vivo come spalla dei belgi Spiral of Silence e, più recentemente, si dedicano alla registrazione dell'album omonimo, autoprodotto del 2006. Disco del mese su numerose webzine e fanzine.Nel 2012 si ripetono cn l'album In vacuum itinere confermando la loro maturità. Gli Echoes of Silence rappresentano un altro importante tassello della scena goth-old school nazionale ed europea. Con i Joy Division nel cuore gli EOS seguono le orme di gruppi che hanno caratterizzato la scena postpunk dei primi anni 80 (Siglo XX, Tunnelvision, Section 25, Crisis), presentandosi in formazione classica: basso, chitarra, batteria e voce.
Informazioni sul locale:
(Nota: i dati sottostanti sono generici e potrebbero non essere validi per la serata specifica)
(In prossimità della Stazione Piramide, metro linea B)
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