(Da un comunicato stampa)
Nato nel 1997 con il nome di An Ideal Beginning, il gruppo intraprende da subito l’attività concertistica, proponendo un repertorio di canzoni dei Joy Division.
Dopo circa due anni la formazione si dedica alla composizione di brani propri con cantato in inglese, e cambia nome in Echoes of Silence, ispirandosi all’omonimo film del regista indipendente americano P. E. Goldman.
Dopo un lungo periodo di inattività, dovuto perlopiù ai numerosi problemi di formazione, si è infine raggiunta la sintonia tanto cercata. Nell’Ottobre 2003 gli Echoes of Silence riprendono a suonare dal vivo come spalla dei belgi Spiral of Silence e, più recentemente, si dedicano alla registrazione dell'album omonimo, autoprodotto.
Disco del mese su numerose webzine e fanzine gli Echoes of Silence rappresentano un altro importante tassello della scena goth-old school nazionale ed europea.
Con i Joy Division nel cuore gli EOS seguono le orme di gruppi che hanno caratterizzato la scena postpunk dei primi anni 80 (Siglo XX, Tunnelvision, Section 25, Crisis), presentandosi in formazione classica: basso, chitarra, batteria e voce.
L'articolo originale è stato modificato, in quanto conteneva inesattezze che sono state corrette, dopo segnalazione della band.