venerdi 15/11/2013
Concerto Suuns
Hanno da poco terminato il loro tour estivo italiano che li ha portati ad Ancona allo Spilla Festival, a Ravenna all'Hana-Bi e a Padova per il Radar Festival.
Ora la band annuncia nuove date autunnali sempre nel nostro paese:
mercoledì 15 Novembre - TORINO
Spazio 211
Via Cigna, 211
10155 TORINO
http://www.spazio211.com/new/
giovedì 14 Novembre - MEZZAGO
Bloom
Via Curiel, 39
20883 MEZZAGO (MI)
www.bloomnet.org
venerdì 15 Novembre - ROMA
Circolo degli Artisti
Via Casilina Vecchia, 43
00182 ROMA
http://www.ilcircolodegliartisti.it/
sabato 16 Novembre - BOLOGNA
Covo Club
Viale Zagabria, 1
40127 BOLOGNA
http://covoclub.it/
I Suuns sono nati nellestate del 2006 quando il cantante/chitarrista Ben Shemie e il chitarrista/bassista Joe Yarmush scrissero le prime canzoni. Al duo si aggiunse ben presto il batterista Liam O'Neill ed il bassista/tastierista Max Henry, a completare la line up. "Non pensavo fossimo un vera band nel primo anno" ammette Ben. Fino a quando un amico li aiutò, procurando loro uno spot al Pop Montreal 2007, dove la band si esibì nel loro primo real gig.
Nel 2010 i Suuns sono entrati ai Breakglass Studios con Jace Lasek di Lakes co-producing and engineering, ed hanno registrato il loro primo vero album. Il gruppo voleva creare qualcosa che non fosse etichettato come semplice indie rock. "Jace ha avuto sicuramente un ruolo fondamentale nellaver portato alla luce il grande sound della band, essendo aperto e disponibile a qualsiasi idea avessimo" spiega Ben.
Il risultato Zeroes QC è un caldo ma oscuro, propulsivo mix di pop, post-punk e rock sperimentale - quello che consente al gruppo di mutare forma musicalmente senza perdere il senso di tensione e disagio che attraversa il disco. Nella traccia Gaze, un giro di chitarre e basso avvolge la metronomica e vigorosa batteria di Liam, con la fredda e distaccata voce di Ben, agendo come un contrappeso nervoso esprimendo al contempo linee falsamente rassicuranti come in Don't you be yourself, you are someone else. Spesso il suo cantare/parlare microfonato è tanto metronomico quanto melodico; in Arena i ritmici What-choo, what-choo di Ben ricordano il suicidio di Alan Vega, per come conduce alla morte il groove disco della band, verso un bagno di sangue di chitarre affilate come rasoi, mentre la suo gelida e silenziosa pronuncia in Sweet Nothing è quasi come il suono di un motore, come la canzone stessa. Più impressionante, è però, come i Suuns si sforzino di scolpire memorabili canzoni pop da blocchi sperimentali, usando frequentemente il rumore e lo spazio come spunti reali. Tutto ciò equivale ad un grande primo album - senza tempo ma al tempo stesso eccitante e moderno.
Durante linverno e la primavera dellanno appena trascorso i Suuns hanno registrato nella loro città natale il loro nuovo album: Images Du Futur. L'album è nato durante le proteste studentesche del Quebec. Ciò che Ben Shemie chiama "un clima di entusiasmo, di speranza e frustrazione," i Suuns hanno cercato di renderlo e diffonderlo con il loro album di debutto.
"...in "Images Du Futur" si confermano come una delle band più interessanti nel 2013 e negli anni a venire."
ONDAROCK
"I Sunns non lasciano nulla al caso, amano studiare effettistica e manipolare il suono creando veri e propri stand outs fuori contesto come l'ottima Edie's Dream, onirico viaggio Radioheadiano sospeso tra sofisticherie jazzy e una coda psy."
SENTIREASCOLTARE
"Il risultato è un album senza età, ma al tempo stesso moderno. Il singolo 2020 che ha anticipato luscita del disco, con vibrazioni potentissime è davvero esplosivo."
IL FATTO QUOTIDIANO
"Con la conseguenza che Images du futur, da subito, si candida con autorevolezza per la Top 10 di fine anno."
IL MUCCHIO
Un primo assaggio di Images Du Futur è il singolo Edies Dream.
Ora la band annuncia nuove date autunnali sempre nel nostro paese:
mercoledì 15 Novembre - TORINO
Spazio 211
Via Cigna, 211
10155 TORINO
http://www.spazio211.com/new/
giovedì 14 Novembre - MEZZAGO
Bloom
Via Curiel, 39
20883 MEZZAGO (MI)
www.bloomnet.org
venerdì 15 Novembre - ROMA
Circolo degli Artisti
Via Casilina Vecchia, 43
00182 ROMA
http://www.ilcircolodegliartisti.it/
sabato 16 Novembre - BOLOGNA
Covo Club
Viale Zagabria, 1
40127 BOLOGNA
http://covoclub.it/
I Suuns sono nati nellestate del 2006 quando il cantante/chitarrista Ben Shemie e il chitarrista/bassista Joe Yarmush scrissero le prime canzoni. Al duo si aggiunse ben presto il batterista Liam O'Neill ed il bassista/tastierista Max Henry, a completare la line up. "Non pensavo fossimo un vera band nel primo anno" ammette Ben. Fino a quando un amico li aiutò, procurando loro uno spot al Pop Montreal 2007, dove la band si esibì nel loro primo real gig.
Nel 2010 i Suuns sono entrati ai Breakglass Studios con Jace Lasek di Lakes co-producing and engineering, ed hanno registrato il loro primo vero album. Il gruppo voleva creare qualcosa che non fosse etichettato come semplice indie rock. "Jace ha avuto sicuramente un ruolo fondamentale nellaver portato alla luce il grande sound della band, essendo aperto e disponibile a qualsiasi idea avessimo" spiega Ben.
Il risultato Zeroes QC è un caldo ma oscuro, propulsivo mix di pop, post-punk e rock sperimentale - quello che consente al gruppo di mutare forma musicalmente senza perdere il senso di tensione e disagio che attraversa il disco. Nella traccia Gaze, un giro di chitarre e basso avvolge la metronomica e vigorosa batteria di Liam, con la fredda e distaccata voce di Ben, agendo come un contrappeso nervoso esprimendo al contempo linee falsamente rassicuranti come in Don't you be yourself, you are someone else. Spesso il suo cantare/parlare microfonato è tanto metronomico quanto melodico; in Arena i ritmici What-choo, what-choo di Ben ricordano il suicidio di Alan Vega, per come conduce alla morte il groove disco della band, verso un bagno di sangue di chitarre affilate come rasoi, mentre la suo gelida e silenziosa pronuncia in Sweet Nothing è quasi come il suono di un motore, come la canzone stessa. Più impressionante, è però, come i Suuns si sforzino di scolpire memorabili canzoni pop da blocchi sperimentali, usando frequentemente il rumore e lo spazio come spunti reali. Tutto ciò equivale ad un grande primo album - senza tempo ma al tempo stesso eccitante e moderno.
Durante linverno e la primavera dellanno appena trascorso i Suuns hanno registrato nella loro città natale il loro nuovo album: Images Du Futur. L'album è nato durante le proteste studentesche del Quebec. Ciò che Ben Shemie chiama "un clima di entusiasmo, di speranza e frustrazione," i Suuns hanno cercato di renderlo e diffonderlo con il loro album di debutto.
"...in "Images Du Futur" si confermano come una delle band più interessanti nel 2013 e negli anni a venire."
ONDAROCK
"I Sunns non lasciano nulla al caso, amano studiare effettistica e manipolare il suono creando veri e propri stand outs fuori contesto come l'ottima Edie's Dream, onirico viaggio Radioheadiano sospeso tra sofisticherie jazzy e una coda psy."
SENTIREASCOLTARE
"Il risultato è un album senza età, ma al tempo stesso moderno. Il singolo 2020 che ha anticipato luscita del disco, con vibrazioni potentissime è davvero esplosivo."
IL FATTO QUOTIDIANO
"Con la conseguenza che Images du futur, da subito, si candida con autorevolezza per la Top 10 di fine anno."
IL MUCCHIO
Un primo assaggio di Images Du Futur è il singolo Edies Dream.
Evento inserito il 01/08/2013, visto 2307 volte (rate:0.99)
Tutti gli eventi nella stessa data
Artisti in concerto
Circolo degli artisti
Commenti e informazioni aggiuntive
Se desiderate aggiungere un vostro contributo usate il pulsante nuovo contributo in basso.
GOTH.IT non e' responsabile del testo riportato nei messaggi inseriti. Eventuali messaggi dal contenuto particolarmente offensivo o che verranno ritenuti non idonei saranno eliminati.
Se siete a conoscenza di informazioni non segnalate su questo evento (prezzo del biglietto, orari, concerti o altro) oppure in caso di errori o imprecisioni potete segnalarlo all'indirizzo .
Desideri ricevere una mail settimanale contenente tutti i prossimi party e concerti?