Concerto Cluster

BÎJA Sounds of impermanence è un nuovo percorso di ricerca sonora e linguistica al di fuori della musica di genere a cura de Il Mutamento Zona Castalia e O.F.F. booking+management

h 19.00
primo set Cluster

h 21.00
“Eikon/Icona 2010”
a seguire secondo set Cluster

Cluster (originariamente Kluster), sono al tempo stesso la band più influente e sottovalutata della scena space-rock degli anni 70.
Vennero formati da Dieter Moebius, Hans-Joachim Roedelius e Conrad Schnitzler,come gruppo di improvvisazione sonora le cui performances sperimentali si avvalevano, accanto ai sintetizzatori, di sveglie ed utensili da cucina.
Dopo la dipartita di Schnitzler. Moebius e Roedelius continuarono come duo, collaborando in più occasioni con artisti quali Brian Eno, Conny Plank ed il chitarrista dei Neu! Michael Rother. Nel tempo hanno registrato innumerevoli album, oggi considerati "classici", di quella che viene spesso definita musica "cosmica".
Il gruppo si è esibito in tutta Europa (ed anche in Africa) dando vita a selvagge sessions di musica improvvisata e concreta.
Con i tour cominciò la collaborazione con Conny Plank, che divenne successivamente parte integrante del suono Cluster.

Tutto il catalogo Cluster, per anni oggetto di culto a prezzi folli per collezionisti di tutto il mondo, è stato ora completamente rimasterizzato e ristampato.
Il 20 marzo i Cluster presenteranno due set diversi, uno pomeridiano ed uno serale.

In occasione del concerto, alle ore 21.00, sarà presentato lo spettacolo “Eikon/ Icona 2010”,
inserito nella rassegna Una via teatrale. A seguire il secondo set dei Cluster.

EIKON/ICONA 2010
Il Mutamento Zona Castalia
con Eliana Amato Cantone
drammaturgia e regia di Giordano V. Amato

EIKON/ICONA 2010 è l’evoluzione di una performance del 2006 che ha focalizzato la propria indagine sul momento di passaggio tra il visibile e l’invisibile,
tra la realtà tangibile e una maggiormente sottile ed intangibile.
La creazione 2010 è accompagnata dalla proiezione di un video che introduce l’attrice ad una dimensione di sospensione e di illusione, un terreno neutro,
una soglia “di passaggio”, che evoca l’idea dell’icona quale catalizzatore di energie superiori, “divine”, o della maya indiana: la realtà come illusione,
o del Bardo Thodol tibetano: momento di passaggio tra la vita e la morte, o forse tra la morte e una nuova vita.
Dall’attrice, come da una voce dell’origine, emergono parole che denunciano, in modo inatteso e con crudo realismo, la nostra condizione di esseri passivi.
Si riafferma con forza l’idea tradizionale che le vere ragioni delle nostre azioni risiedono nell’invisibile.

INGRESSO UNICO
Primo set, ore 19 - 15,00 €
Secondo set, ore 21 - Eikon/Icona 2010 (Una via Teatrale) + Cluster - 15,00 €

Disponibilità posti limitata
Prenotazione consigliata



BÎJA / Sounds of impermanence
UNA VIA TEATRALE

IL MUTAMENTO ZONA CASTALIA
Direzione artistica Giordano V. Amato
Amministrazione e organizzazione Tiziana Mitrione
Promozione e ufficio stampa Desirèe Piromalli
Comunicazione Serena Cossotto
Via San Pietro in Vincoli 28 Torino
Tel/Fax 011.48.49.44


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