sabato 18/10/2008
Concerto John Foxx
Ore 22:00
UNICA DATA ITALIANA
Dennis Leigh nasce nel 1947 nel Lancashire e, dopo essere stato mod e hippie nell’Inghilterra rivoluzionaria degli anni ‘60, nel 1973 fonda i Tiger Lily, con i quali debutta l’anno dopo al Marquee Club di Londra. Dopo alcuni singoli, i Tiger Lily diventano Ultravox!, e Denis, ribattezzatosi John Foxx, ne diventa il carismatico vocalist, nonché uno dei principali compositori. Nel biennio 1977/1978, in piena esplosione punk, gli Ultravox! si caratterizzano per un ibrido che affianca al glam rock di T. Rex e Bowie la verve del coevo punk rock, l’elettronica dei corrieri cosmici e l’ambient siderea di Eno. ‘Ultravox’ e ‘Ha Ha Ha’, pubblicati nel 1977, rappresentano due album seminali che però vendono poco. La leggendaria ‘Hiroshima Mon Amour’, contenuta nel secondo, tocca le vette dell’ambient più spettrale con una interpretazione canora che passa alla storia, impreziosita dall’indimenticabile assolo di sax. In nuce, è il brano che contiene in sé i prodromi della futura New Wave, traducendo in musica il senso di inadeguatezza dell’uomo moderno e l’algore tecnologico di una civiltà dominata dal non-senso industriale della serializzazione meccanica. L’anno dopo, ‘Systems Of Romance’ bissa tali vertici qualitativi ed è da molti considerato il primo album synth pop della storia. Allontanatosi dai compagni di cordata, che si ribattezzano Ultravox togliendo il punto esclamativo finale e arruolando come vocalist il veterano Midge Ure, già nei Thin Lizzy e Rich Kids, John Foxx inaugura una carriera solista che ne decreta lo status di pioniere della musica elettronica. ‘Metamatic’, uscito nel 1980, è uno dei capolavori della New Wave, cosiccome il successivo ‘The Garden’ (1981), dischi che mescolano alla perferzione synth pop, avanguardia art rock e ambient post-eniano. Quello di Foxx è un umanesimo neo-tecnologico che stende un ponte tra passato e futuro, e la medesima sensazione viene percepita nel sottovalutato ‘The Golden Section’, uscito nel 1983. Le incertezze stilistiche si palesano invece nel mediocre ‘In Mysterious Ways’, che esce nel 1985. Seguono ben dodici anni di oblio in cui Foxx torna a fare l’artista grafico e ad ascoltare altri generi. Affascinanto dai nascenti movimenti acid-house e techno, collabora con Tim Simenon aka Bomb The Bass (futuro produttore dei Depeche Mode di fine anni ‘90), per poi tornare sulle scene nel 1997 grazie alla collaborazione col fido Louis Gordon e dando alle stampe più album, a partire dal concept ‘Cathedral Oceans’. Tra questi, ‘Crash And Burn’, del 2003, segna una svolta verso sentieri più aspri quasi a confine dell’EBM. Per questa data veneziana, Foxx presenterà il nuovo album ‘Impossible’, che contiene i due inediti ‘Walk This Way’ e ‘Adult Concerns’ oltre a dieci brani rivisitati della passata produzione, più il ‘Neuro’ DVD, che ritrae un concerto tenuto a Londra a fine 2007.
Aftershow
DJ’s
Emy
RX Bahntier
Whipping Boy
New Wave - Dark - Synth Pop - Electro - Post Punk - Cold Wave - Industrial - Romantic