Siamo fieri di presentare il nuovo album SYNCHRONICITY EMBRACED ed il film A SUBTLE SIGHT al caseificio la Rosa a Poviglo in data 8 Giugno 2019.
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Ingresso a sottoscrizione/ tessera vitalizia 5 euro
Il film verrà proiettato alle nostre spalle e la frequenza 432 Hz in cui sono accordati i nostri strumenti si armonizzerà alle frequenze di colore proiettate alle nostre spalle.
La sincronicità è quel fenomeno che si mette in moto quando siamo sul nostro percorso di vita ed una serie di eventi chiave concatenati tra loro producendosi fanno sì che il disegno si realizzi in tutte le sue sfaccettature. Possiamo decidere di fare resistenza a questo flusso o scegliere di affidarci ed abbracciarlo, abbracciare ogni cosa, anche quella più apparentemente assurda e dolorosa affinchè l’opera, di cui ora non si vede ancora la forma compiuta, si possa realizzare. Abbracciare la sincronicità significa avere fede e vedere un senso in tutto ciò che accade anche se non possiamo ancora comprenderlo.
Ermete Trismegisto diceva ciò che è sotto è come ciò che è sopra, ci hanno fortemente ispirato la storia, la natura incontaminata, i profondi fondali oceanico-inconsci, le altezze pindariche e gli antichi rituali poi ad un certo punto tutto ha preso quota, c’è qualcosa che appare insondabile ma che in realtà percepiamo sempre più nettamente che ci porta a sentire in musica dimensioni “ulteriori” che trascendono quella in cui siamo, siamo qui ma percepiamo altro, qualcosa di ricco nella sua semplicità, possiamo accedervi e riportarlo qua grazie alle frequenze, agli Hertz, alla forza di gravità ed al fatto che ci affidiamo al nostro sentire. Espandere i confini del suono ma aggiungerei delle possibilità espressive e dei linguaggi è possibile, basta espandere la nostra coscienza.
Creare bellezza non è un semplice atto da “trasmettitore” a “ricevitore” ma è una scelta viscerale che presuppone impegno, volontà, lavoro. La bellezza è come una storia d’amore, la senti e ti innamori ma se vuoi costruire ci devi mettere tutto te stesso e mentre lo fai devi essere onesto poiché è necessario sentirsi liberi, ispirati ma dediti a questa impresa che vive le sue fatiche, i suoi momenti bui ma che ha una luce negli occhi che è in sintonia col flusso stesso della vita. Creare bellezza, percepire la bellezza nel campo ondulatorio in cui siamo immersi e di cui facciamo parte è una maestria e le maestrie si coltivano, come un giardino e quindi, ripeto, ogni momento facciamo una scelta.
In questo regno duale in cui luce ed ombra si alternano ciclicamente e in cui una delle due parti non può esistere senza l’altra, anche nelle epoche più oscure (fasi in cui la bellezza, la vita, l’unicità e la connessione sembrano affievolirsi ed esaurirsi in una replica infinita ed edulcorata dello stesso paradigma ormai sterile e quindi noi diveniamo a nostra volta sterili macchine biologiche non vedenti che guardano film proiettati sulle pareti di una caverna – Paltone docet), anche in questi tempi esistono sempre delle luci, fiammelle di candela, luce stellare, guizzi di fuoco, tramonti sorprendenti poiché anche alla fine di un ciclo, fino all’ultimo giorno prima della rinascita di un’epoca nuova, la luce e la bellezza avranno sempre un ruolo poiché entrambe le forze, luce ed ombra, in un gioco infinito, non possono esistere l’una disgiunta dall’altra in questa “dimora” terrestre.
Vi aspettiamo!
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