Concerto Zoviet France + Daimon

Mikasa | Sabato 3 Novembre
Start 20:30

:zoviet*france:
Da quasi quattro decadi il nome :zoviet*france: è spesso stato accostato a quello di post-industrial, diventandone talvolta sinonimo. Lo storico ensemble di Newcastle Upon Tyne (UK) attraverso una miriade di release per etichette di tutto il mondo, e svariati cambi di formazione, ha attraversato gli anni 80, 90 e 2000 per restituirci oggi un frutto sonoro di quasi 40 anni di ricerca che affonda le radici in territori industrial, così come in altri più eterei ed ambient, passando per esoterismi e manipolazioni di field recordings e strumenti etnici inusuali.
Per la prima volta assoluta in Italia dalla loro nascita, :zoviet*france: si esibiranno in una serie di live, mirati in luoghi particolarmente suggestivi, accompagnati per l'occasione dai colleghi italiani DAIMON (S. Balestrazzi, N. Quiriconi, P. Monti). Un pezzo di storia della musica sperimentale in un tour che è già un evento.

DAIMON
Formato nel 2016, DAIMON è il trio di Nicola Quiriconi (Vipcancro, Lisca Records), Simon Balestrazzi ( T.A.C., Dream Weapon Ritual, Hidden Reverse, A Sphere Of Simple Green, Candor Chasma, Azoth, etc.) e Paolo Monti (The Star Pillow). Dopo l'album di esordio omonimo pubblicato a fine 2016 da Metzger Therapie, a Febbraio 2018 esce "Dust" (Silentes, St.An.Da.), risultato di un'intensa sessione di registrazione al termine del tour Europeo che ha avuto il suo apice con l'apertura dei due live Berlinesi sold-out dell'icona William Basinski. Devoti ad una vibrante e maestosa forma personale di drone music, DAIMON stanno esplorando nuove profondità e paesaggi sonori dinamici e strettamente connessi alla memoria e ricordo.

2nd Opening act: Petrolio
Dal mondo metal all’elettronica, passando per jazz-noise e punk. Petrolio è il nuovo progetto di Enrico Cerrato, musicista astigiano già attivo in ambito metal con gli Infection Code, industrial con il duo Gabbiainferno e jazz-noise-punk con Moksa.
Musicista dal 1994, tra i fondatori dei Jason goes to hell, Cerrato ha una storia artistica che nasce dal metal e trova nuove e continue strade sonore.
Oggi è Petrolio, nome che racconta le atmosfere musicali del progetto: «Atmosfere vischiose, avvolgenti, un’idea legata all’immagine dei cormorani coperti dal petrolio – racconta Cerrato – Un progetto nato un po’ per gioco, mentre creavo le elettroniche per gli Infection Code. Ho continuato a lavorarci, realizzando pezzi che spesso nascono semplicemente da un rumore. Note su idee elettroniche: c’è la parte digitale, quella analogica, synth e campionamenti, con molti effetti».

1st Opening act: Ambasce
Progetto solista di Alberto Picchi membro fondatore dei Vipcancro e di Lisca Records. Come performer è attivo sin dagli anni 90 come cantante in gruppi hardcore punk. Dagli anni '00 si avvicina alla composizione e all'improvvisazione musicale registrando e manipolando suoni, programmando in Csound e altre applicazioni di tipo modulare in contesti real time. Il lavoro a nome Ambasce è ispirato alla teoria degli opposti e si propone come riflessione sonora sulle dicotomie digitale/analogico, vuoto/pieno, organizzazione/improvvisazione. Nel 2017 è uscito "Magnetic Domain" per l'etichetta americana Love Earth Music e a fine anno è prevista l'uscita della seconda release.


Prevendita: 10€ (Rivolgersi alla pagina Mikasa)
Ingresso: 12€
Ingresso riservato con tessera Aics (La tessera si può fare comodamente sul posto)