Concerto Sophia

Ingresso: 10€

nizia con il concerto dei Sophia il primo appuntamento, organizzato da Reality Bites, del neonato Reality Bites Festival che si terrà tra il 19 ed il 26 Aprile 2007 presso il Sintetika Indie Club di Firenze. Una settimana per quattro concerti assolutamente imperdibili. La storia dei Sophia di Robin Proper-Sheppard è una delle più tormentate ed affascinanti degli ultimi tempi. Nati a metà anni ’90 come costola dei God Machine, dei quali Robin Proper-Sheppard ne fu leader e fondatore, i Sophia abbassarono di non poco i decibel del progetto iniziale ed intrapresero un percorso introspettivo e malinconico. È rimasta intatta, comunque, quella tensione e quel dolore (dovuto anche alla perdita per una grave malattia, ai tempi dei God Machine, dell’amico Jimmy Fernandez) da sempre presenti nel dna e nella scrittura di Robin. Il debutto “Fixed Water” (1996), uscito per The Flower Shop Recordings di proprietà dello stesso Proper-Sheppard, ottenne clamorosi riconoscimenti e fu accostato tanto ad un Neil Young (elettrico), quanto alle follie acustiche di Sparklehorse aka Mark Linkous. Il genio e la creatività dei Sophia, ha dimostrato in questi anni di essere quanto mai eclettico ed in movimento. Prima dell’ultimo, travagliato e meraviglioso "Technology Won’t Save Us" (2006/The Flower Shop Recordings), balzato clamorosamente al numero 62 delle Classifica Italiana FIMI/Nielsen, i Sophia hanno realizzato un paio di dischi uno più bello e diverso dall’altro: da “The Infinite Circle” (1998) al più orchestrale “People Are Like Seasons” (2004). Nel mezzo, un live album ed un disco contenente rarità ed inediti. Il nuovo "Technology Won’t Save Us" parte acustico e strumentale per poi addentrarsi in meandri Post-Rock in bilico tra chitarre e distorsioni à la Mogwai. Un disco che vive della dicotomia tra sentimento e ragione, tra una parte più notturna ed una più rumorosa, tra ballate e momenti aggressivi. La musica dei Sophia ed i suoni di "Technology Won’t Save Us" sono quelli di un cantautorato Pop elegante e complesso, ricco di sfumature Soul e parti (o)scure e nascoste. Atmosfere cinematografiche, violini e fiati, accompagnati dalla sublime voce di Robin, mai ridondanti o sopra le righe. Un viaggio diverso fra quelli sin qui percorsi dal Nostro, ma sicuramente uno dei lavori più importanti che ci è capitato di ascoltare da anni a questa parte. Ed un concerto al quale non mancare. I Sophia si presenteranno sul palco del Sintetika in una formazione tradizionale composta, oltre che da Robin Proper-Sheppard, da altri tre elementi.