Metamorfosi - Inaugurazione Concerto DBPit + Circus Joy

... A NEW ALTERNATIVE PARTY IN ROME ...

Metamorfosi si trasferisce dal venerdi al linux club a
tutti i sabati presso la discoteca bombardier , in via di santa passera 25

INAUGURAZIONE SABATO 30 SETTEMBRE

!!! ATTENZIONE !!! ingresso omaggio con lista entro mezzanotte e mezza , dopo 5 euro
liste : 349 7405206

infoline : 338 9958011

DJ Resident : Severance & Grainking
::: goth , deathrock , gothicrock , batcave , horror disco :::

DJ Guest :
Chemnitz , InNovember
::: ebm , industrial , old ebm , harsh , eso :::
Deformography
::: punk , horrorpunk , psychobilly , glam , indie :::
Paul Tired
::: postpunk , darkwave , coldwave :::

ORE 23 INIZIO CONCERTI :
d.b.p.i.t. [open act , experimental set]
"Dopo anni di esibizioni ed esperienze nell'underground capitolino a fianco di importanti personaggi della scena,
Flavio Rivabella (aka DBPIT) inizia una nuova avventura quando, nel 2000,
Raffaele Cerroni, leader del gruppo sperimentale/post-industriale "Mushroom's Patience",
lo chiama a registrare la tromba in un paio di brani del suo nuovo album "roma, wien" (ed. oktagon/misty circles).
da quel momento la presenza di DBPIT nei lavori e nei live-sets dei Mushroom's Patience dieviene costante.
Col patrocinio della "misty circles" e il supporto e la collaborazione di mushroom's patience,
ain soph (clauDEDI), novy svet (juergen weber) e altri artisti, come marco deplano,
nel maggio 2002 esce il primo EP solista, dal titolo emblematico "eleven" e con lo pseudonimo di
"der bekannte post-industrielle trompeter (D.B.P.I.T.)".
Il 4 gennaio 2003, DBPIT partecipa al 2° congresso post-industriale italiano (siddharta-prato)
suonando in un'inquietante maschera, con la "Macelleria Mobile di Mezzanotte" e diviene elemento stabile nei live della band power-noise di Adriano Vincenti.
Nel 2003, DBPIT inizia anche una collaborazione coi LENDORMIN (chitarra e percussioni)."

CIRCUS JOY :
"Cosa unisce il rumorismo noise al nichilismo iconoclasta del punk? Dove si trova la linea di confine tra ricerca artistica e mera provocazione? I Circus Joy danno la propria risposta a tali interrogativi unendo in questa raccolta tutti gli elementi che da sempre costituiscono l'incubo di ogni musicista alla ricerca della melodia perfetta e del ritornello da manuale, ovvero dissonanze, urla rabbiose, canzoni decomposte e dissezionate, partiture sghembe e ritmiche impossibili da seguire battendo il tempo. Il risultato è un disco che per assurdo si presenta denso di groove e di feeling, quasi a voler dimostrare che gli opposti si toccano e che allontanandosi all'infinito dalla forma canzone alla fine si torna a lambirne i margini. Ricorda l'ellroyano "white jazz" questa musica così sincopata e sguaiata, sa di notti insonni e di jam-session incestuose, sa di città del peccato lontano un miglio. Alla fine, quel che resta è il groove sinuoso e coinvolgente che si insinua nella mente dell'ascoltatore, così prepotente nel venire fuori nonostante le dissonanze e le dissezioni, filo conduttore in questa folle gita tra jazz, punk, noise e sperimentazioni sonore. Per amanti delle sfide." [info by Michele Giorgi,]

open door 23
smoking area
ampio giardino all'aperto
zona bar
ARIA CONDIZIONATA
proiezioni video , luci scanner ecc.ecc.
ALTERNATIVE MARKET
tutti i sabati fino alle 5:30 di mattina

http://www.meta-morfosi.net