venerdi 31/05/2013
EVENTO ANNULLATO
Concerto Verdiana Raw
JURTA presenta "The Hole" al MOB molecole bolognesi
www.associazionejurta.it - www.molecolebolognesi.it
VERDIANA RAW Live!
http://www.verdianaraw.org/
http://www.facebook.com/pages/Verdiana-Raw-Official/197667900274820
Apertura ore 21.00
Inizio Live ore 22.00
Ingresso libero
Attenzione, il concerto, essendo all'aperto dovrà terminare alle ore 23.00, quindi l'orario di inizio sarà rispettato.
A seguire Grotesque DJ Set
New Wave, Dark Wave, Post Punk, Cold Wave, Minimal Wave, Punk...
con:
DJ GIANFRANCO (Storico DJ Dark Wave di Modena)
Special Guest: DJ AVE IMAGO (Dark Delight)
- Dall 1:30 fino a mattino dj set Dark Wave/'80 by Ahndy & Beppe (Atmosphere Bologna) allo Spazio Indue Vicolo Broglio 1/f laterale via San Vitale
VERDIANA RAW è un progetto musicale che nasce nel 2010 dallincontro tra la cantautrice Verdiana Raw e il chitarrista Antonio Bacchi. Verdiana proviene da una formazione classica tramite lo studio del violino, un percorso abbandonato in seguito alla decisione di esplorare in maniera personale vari campi artistici, fra i quali il teatro. Riprende il filo del discorso musicale anni dopo, a Palermo, dove varie collaborazioni (una tra tutte quella con Sergio Bonfiglioli) la portano a coadiuvare la formula voce e pianoforte, dando alla prima unimportanza espressiva preminente. Antonio, chitarrista influenzato dalla scena new wave e dalle sue successive derivazioni, cresciuto attingendo alle sonorità della scena eighties fiorentina, si vede ad un certo punto costretto ad interrompere il proprio rapporto con la musica a causa degli impegni professionali e delle proprie attività di volontariato e impegno sociale, fino al 2009 quando decide di rivedere lordine delle proprie priorità e riprende il percorso musicale che lo porta, un anno dopo, ad incontrare Verdiana.
La prima esperienza comune li vede collaborare con la compagnia dellartista di Extreme Body Art Alexandre Fuser, esperienza che si realizza nellaccompagnamento musicale e scenico di varie performance dal vivo di quellanno, in Italia e allestero. Nel frattempo prende corpo il lavoro sul repertorio musicale, che parte dai pezzi cantautoriali, pensati inizialmente per piano e voce, reinventandoli adesso in una nuova chiave. Il piano e la voce restano il perno centrale ma attorno ad essi si intrecciano le sonorità delicate e oniriche, allo stesso tempo cupe e ironiche, delle chitarre. Dopo una serie di prime date dal vivo, al termine di un concerto, avviene lincontro con Fabio Chiari, percussionista e tabla-ji dallo stile ritmico prevalentemente rituale, che entra subito in sintonia con lo spirito del progetto Verdiana Raw. Il lavoro compositivo compie un altro passo avanti: a seconda dei casi parti ritmiche o inserti leggeri di percussioni completano i pezzi mentre altri nuovi vengono scritti esplorando soluzioni strumentali diverse.
Siamo nel 2011 e i Verdiana Raw affrontano un semestre di concerti portando sul palco la nuova formazione e il nuovo repertorio. Linteresse per la contaminazione, non solo stilistico musicale ma anche tra forme di espressione artistica, li vede sperimentare sul palco, ad esempio attraverso luso di simboli esoterici disegnati da raggi laser utilizzati per il controllo di campioni sonori, o ancora alternando alla musica momenti di lettura ed altri di performance in cui i movimenti del corpo di Verdiana riprendono elementi dalla danza Butoh.
Nellestate del 2011 incontrano lartista Teresa Maria Partenope Vitelli, dell' Officina Parnaso, da tempo impegnata nella divulgazione del movimento dell'Art Brut tramite le proprie ricerche sfociate nella realizzazione di un documentario e di uno spettacolo teatrale. Quello delle patologie mentali in rapporto allarte è un tema che interessa tutti i Verdiana Raw, impegnati da tempo in questo campo, sia pure con approcci diversi. La collaborazione con Officina Parnaso viene naturale in considerazione del comune interesse ed omaggio (ad esempio, da parte dei Verdiana Raw, con le letture di brani durante i concerti) ad artisti come Sarah Kane, Alda Merini, Janet Frame, Dino Campana. Officina Parnaso crea quindi i filmati per le prime proiezioni utilizzate dai Verdiana Raw durante i concerti.
Verdiana collabora nel frattempo con altri artisti, oltre a portare avanti studi di musicoterapia. Incontra la compositrice elettro-acustica Alessandra Panerai e partecipa come cantante e performer a Il Mar delle Blatte, Opera multimediale in tre quarti della stessa Panerai, lavoro ispirato allo scrittore visionario Tommaso Landolfi. Nello stesso periodo si avvia la collaborazione con Ouroboros, dalla quale nasce il brano Janua Inferi, nonché un'intera performance comprensiva di musica e fisicità rituale, il tutto in termini prettamente simbolici ed esoterici. E' inoltre coautrice con il gruppo neofolk/medievale Gargamella del brano Noche Oscura, da una poesia del mistico Juan de la Cruz, che esegue dal vivo ai loro concerti.
Nel 2011 i Verdiana Raw entrano in contatto con il regista Marco Cei che li vuole autori della colonna sonora per la propria opera prima: Vitrum, un film tra thriller e horror ma al tempo stesso intimista, la cui presentazione è prevista dopo lestate 2012.
Nellautunno 2011 entrano finalmente in studio per registrare i brani del loro primo album, Metaxy, un lavoro scevro da limiti di genere, in cui si ritrova lessenza del progetto e il compendio di questi primi intensi anni di attività artistica.
In caso di pioggia la serata sarà annullata.
Evento inserito il 02/05/2013, ultimo aggiornamento del 31/05/2013, visto 2488 volte (rate:0.16) |