Band inglese che, grazie a una commistione tra musica e letteratura e la "creazione" di un suono cupo, anticommerciale e lirico, ha saputo sopravvivere allo scorrere del tempo producendo lavori di raffinata qualità.
Gli And Also The Trees, nascono nel 1979, in un villaggio rurale dello Worcestershire inglese per volere dei fratelli Simon e Justin Jones. Ai due si aggiungono il bassista Steven Burrows e il batterista Nick Havas. La loro produzione musicale, legata alla neonata ideologia post-punk, se confrontata con le produzioni più cittadine di P.I.L o di Gang of Four, è molto influenzata dal paesaggio e dall'ambiente rurale che li ha circondati nel corso dell'infanzia.
Nel 1981, la band risponde a un annuncio pubblicitario dei The Cure per trovare la band di supporto al tour inglese; Robert Smith rimane molto colpito dalla loro musica e li invita ad accompagnarli per tutto l'intero tour. Sempre grazie ai The Cure, in particolare a Lol Tolhurst, gli And Also The Trees riescono a pubblicare il loro primo singolo "Shantell" e nel febbraio 1984 il loro primo album, "And Also The Trees".
Con "Virus Meadow", realizzato nel 1986, un album ricco di malinconia e tematiche pagane, tra cui spiccano il particolare giro di batteria goth di "Slow Pulse Boy", gli And Also The Trees trovano finalmente la propria identità musicale. Nel 1988, esce "The Evening of 24th", un live realizzato nel 1987 e l'album "The Millpond Years". L'anno successivo viene rilasciato uno dei loro migliori album, "Farewell To The Shade". Nel 1991, con "Green Is The Sea", la vena ricca, creativa ed influente degli And Also The Trees non è ancora tramontata, come dimostra un tour che li porterà in giro per l'Europa.
Nel 1993, con la pubblicazione di "The Klaxon", inizia un nuovo capitolo per la carriera della band. Le chitarre vibranti, le trombe e gli organi
caratterizzeranno i successivi tre lavori: "Le Bataclan" del 1994, "Angelfish" del 1996, positivamente acclamato dalla critica, e "Silver Soul" del 1998. Dal 1998 al 2003 gli And Also The Trees hanno sospeso momentaneamente la loro presenza attiva sulla scena. Nel 2003 la band torna con l'album "Further From The Truth" che, pur discostandosi dalle precedenti produzioni, dimostra come essi siano riusciti a raggiungere una certa indipendenza e a sopravvivere, per ben
25 anni, tanto da essere annoverati tra i padri della germogliante scena dark.
Nel 2005, la band pubblica una raccolta di successi e nel 2007 esce l'album "(listen for) The Rag and Bone Man". Gli And Also The Trees tornano ad abbracciare con forza ambientazioni sonore dark-folk che si riflettono soprattutto nel loro lavoro successivo del 2009 "When The Rains Come" in cui vengono anche riproposte in chiave acustica alcune composizioni già edite in passato.
Il nuovo album "Hunter Not The Hunted' è fresco di stampa, uscito a marzo 2012, e si presenta essenzialmente originale e complesso, ma non ostico. Il nuovo concept mostra un'ombrosa bellezza e un'intensa qualità dei brani, ispirato ad una magia particolare che ha preso vita durante alcuni recenti show molto intimi in luoghi bizzarri.
Progetto nato nel 1994 per iniziativa di Alessio Schiavi, con l’intento di elaborare il suono dark-wave dei primi anni ottanta, cercando di renderlo attuale ma restando fedeli alle peculiarità originali.
La performance al Gothic Festival “The Ascension of the Gods” del 1997 è la prima occasione per farsi conoscere al di fuori del circuito romano.
Nel 1998 il brano “Morendo” è pubblicato sulla compilation “Intimations of immortalità, vol. IV” edita dalla Energeia. L’anno successivo vede la
pubblicazione del 12” EP omonimo per la Krylon Records. Il disco è caratterizzato da un package inusuale essendo inciso su un solo lato e correlato da una copertina a poster. Il tutto limitato a 300 copie numerate a mano.
Il periodo 2002 e il 2004 viene impiegato per realizzare il primo full-length CD, “Cyanure” edito dalla GB Productions. Alessio suona il disco senza “ospiti” o collaboratori. Si avvale però della produzione di Gianmarco Bellumori dei More e titolare della stessa GB.
Al momento la line-up vede Alessio (voce, chitarra, drum programming), Alessandro Conte (basso) e Viviana B (synth).
E’ di marzo 2007 la pubblicazione di un CD promozionale intitolato “D’inverno” contenente quattro brani. Molti i live, soprattutto negli ultimi tre anni, con partecipazioni a festival (Obscure Fest II e Die Wunderkur) e opening act per artisti di fama internazionale tra i quali Red Lorry Yellow Lorry, Mark Burgess and the Sons of God, Cinema Strange, White Rose Movement. Di particolare rilievo la partecipazione a “La Fantastique Night XXII” a Bruxelles nel febbraio del 2008.
Aprile 2008, “Iron in flesh”, il secondo full length CD, è pubblicato per l’etichetta romana In The Night Time. Come per il precedente “Cyanure”, i brani vengono registrati presso il Wolf Studio di Gianmarco Bellumori che ne è co-produttore insieme ad Alessio.
Progetto musicale creato da Libero Volpe.
ASN ha preso vita nel 2007 come progetto parallelo, ispirato alla musica kosmische e alla new-wave e influenzato dalla letteratura e dal cinema
fantascientifico. Mescolando sintetizzatori con basso e chitarre, ASN dà forma a visionari paesaggi sonori, sviluppando un percorso di sogni che guarda verso il futuro solo con la musica...senza parole...
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